Perché i bambini odiano la scuola? Una riflessione sull’istruzione tradizionale e l’homeschooling
A cura di Erika Di Martino

🎓 Imparare è naturale: allora perché a scuola diventa noioso?
“Uffa, che pizza studiare!”, “La scuola è una noia, a me non piace imparare”: chi di noi non ha mai sentito (o detto) queste frasi?
Eppure, se osserviamo un bambino piccolo, vediamo l'opposto:
- Ogni giorno è una scoperta,
- Ogni oggetto è un esperimento,
- Ogni domanda è un ponte verso la conoscenza.
Nei primi anni di vita, i bambini imparano tantissimo: camminare, parlare, comunicare. E tutto questo senza compiti, voti, interrogazioni o obblighi. Solo per curiosità naturale, osservazione e voglia di esplorare il mondo.
⚠️ E se esistessero esami a 18 mesi?
Immaginate se un bimbo di 18 mesi dovesse essere esaminato su:
- Quante parole conosce
- Se ha una buona coordinazione
- Se sa sedersi composto per 30 minuti
E se una commissione gli desse un voto? Sarebbe assurdo. Eppure è esattamente ciò che succede ai nostri figli a partire dai sei anni.
📅 Quando arriva la scuola, cosa cambia?
Il bambino curioso, che faceva mille domande, diventa timido, silenzioso, teme di sbagliare. Il genitore, da guida e compagno di giochi, diventa un controllore:
- Verifica i compiti
- Si assicura che la cartella sia pronta
- Corre contro il tempo tra scuola e attività
Le giornate si riempiono di obblighi e il tempo libero si riduce a poche ore serali, quando tutti sono stanchi.
❓ I bambini odiano studiare o odiano come viene insegnato?
“I bambini giocherebbero e basta!” si sente dire spesso. Ma è falso: i bambini vogliono imparare. Ciò che rifiutano è:
- l’obbligo,
- il giudizio,
- la standardizzazione,
- le lunghe ore seduti,
- il poco ascolto delle loro esigenze.
La scuola non istruisce: addestra. Premia, punisce, valuta, omologa.
Nessun adulto accetterebbe un trattamento simile nel proprio lavoro.
🤝 Una strada alternativa: Educazione Parentale
Noi abbiamo scelto un percorso diverso: l'istruzione parentale. Crediamo che imparare debba essere un processo:
- vivo
- autonomo
- rispettoso dei tempi del bambino
Fare homeschooling non è un'utopia: è una possibilità concreta, reale, accessibile.
E soprattutto: non sei solo. Esistono famiglie, gruppi, comunità che stanno facendo questo percorso o sono pronte a cominciarlo con te.
✨ Conclusione
Non sono i bambini ad essere sbagliati. È il sistema che li allontana dalla gioia dell'apprendimento.
Se anche tu senti che c'è un altro modo per crescere e imparare, inizia da qui.
✉️ Scopri
EDUpar.it, incontra altre famiglie e trova la tua strada verso un apprendimento libero e felice.