Una domenica a costo zero

A cura di Matteo Curto

Diamo valore al tempo che passiamo con i nostri figli , ricordiamoci che non servono gite strabilianti o attività complicate per renderli felici, tutto quello che serve è attenzione e amore. Attenzione e amore per se stessi, per gli altri e per le cose che ci circondano.

Abbiamo iniziato la mattinata con una bella colazione, con il papà a casa dal lavoro è tutto più divertente e stare a tavola davanti a un piatto di pancakes con sciroppo d'acero e della frutta.

Una volta lavati e vestiti (ma con molta MOLTA calma!) siamo usciti in bicicletta . Eravamo diretti verso i campi, dove da poco i trattori avevano composto delle bellissime balle di fieno . Spesso, passando per i campi in auto, i bambini avevano commentato sulla bellezza di quel paesaggio visto dal finestrino. Ora eravamo tutti e cinque catapultati dentro al paesaggio, non più legati dalle cinture di sicurezza, ma in groppa a quelle ruote d'erba. Abbiamo parlato del lavoro dei contadini, dell'utilizzo del fieno, degli strumenti della raccolta e abbiamo corso, saltato e giocato.

Rientrando siamo passati davanti al cimitero e mia figlia (quasi 4 anni) ha espresso il desiderio di entrare. Così ci siamo ritrovati a leggere le iscrizioni sulle tombe e a guardare i volti delle persone defunte. Al più grande interessavano le date, le età: si è sorpreso nel vedere una lapide di una bambina di appena 13 mesi . Colei che ci ha condotto in quel posto camminava tranquilla tra le tombe facendoci domande più tecniche del tipo “Dove si mettono i corpi?” oppure “Perché ci sono queste statue?”. Una volta soddisfatta la loro curiosità siamo rientrati a casa.

Dopo pranzo (e nanna del piccolino) siamo stati in giardino. Grande protagonista del pomeriggio è stata… una corda . Una corda bella grande e bella lunga. Una corda presa al Brico per tre euro. Mamma da un lato e papà dall'altra pronti a farla girare e loro pronti a saltare. Abbiamo fatto il gioco del limbo e il tiro alla fune e altri giochetti buffi inventati al momento. Poi ognuno ha fatto quello che voleva: io e mio marito abbiamo pulito in casa, i più piccoli sono stati all'aperto e il grande ha “letto” dei libri sul divano.

Questo si chiama unschooling? Si chiama scuola familiare? Non importa : quello che conta è che abbiamo passato un giorno veramente insieme, abbiamo parlato di quello che abbiamo visto, di quello che abbiamo sentito, abbiamo toccato argomenti come la morte e abbiamo respirato il profumo del fieno. E' stato armonioso, naturale e semplice. E' stata una domenica a costo zero.

L'articolo Una domenica a costo zero sembra essere il primo su Controscuola.

🎓 Vuoi fare Homeschooling senza perdere tempo?


Scopri EDUpar.it, la community italiana che ti guida passo dopo passo nel tuo percorso educativo.
Un punto di riferimento per migliaia di famiglie che scelgono l’istruzione parentale con consapevolezza, supporto e risorse concrete.


🚀 EDUlearn: l’Academy per chi vuole davvero imparare

Unisciti a EDUlearn.it, un progetto didattico su misura per bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, pensato per accompagnare le famiglie nel percorso di istruzione parentale.
Percorsi interdisciplinari, docenti ispiranti e un metodo che mette al centro passione, autonomia e socializzazione.
Ideale anche per chi ha vissuto traumi scolastici, bullismo o è neurodivergente.